giovedì 17 giugno 2010

Caravaggio, museo a cielo aperto


Quest’anno Caravaggio non si riunisce solo per celebrare il quattrocentesimo anniversario della morte dell’illustre concittadino Michelangelo Merisi, non solo il passato, ma qui si vive il presente.
L’arte di oggi si mostra alla sua città grazie alla nostra iniziativa che irrompendo nelle vie rielabora in chiave contemporanea il grande lavoro dell’artista.
Si tratta di un’istallazione di dieci grandi tele (260 x 120cm circa) realizzate da: Manuela Amadei, Stefania Bressani, Federica Ferri, Giorgio Ferri, Alessandro Grippa, Luciano Ingenito, Irene Magni, Beatrice Manzotti, Fidia Toffetti, Anisa Spaho; queste verranno posizionate sulle
finestre dell’Ospedale Vecchio in Via Roma per dare vita ad una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, fruibile a tutti i cittadini.
Il grande lavoro verrà inaugurato il 16 luglio e rimarrà esposto fino al termine dell’annuale manifestazione “Io caravaggio”.
Questo è il primo passo di un progetto artistico molto più ampio: trasformare Caravaggio in un museo a cielo aperto dipingendo sui muri opere che colorano le strade del centro.
L’idea è quella di creare grandi affreschi, murales, ceramiche, mosaici che ricopriranno pareti anonime investendo caravaggio di colore e tutto ciò richiamerà gente esterna e sarà possibile di anno in anno ampliare la cerchia di artisti.
Il lavoro sarà molto arduo, ma speriamo di riuscire a sensibilizzare i cittadini dando loro la possibilità di vedere delle opere esposte per diversi mesi: è importante riqualificare il territorio e un mezzo è sicuramente l’arte.

Artisti in erba in piazza


Domenica 30 maggio abbiamo organizzato il nostro laboratorio di pittura.
Il progetto, che interessava gli studenti delle scuole elementari del territorio cittadino, è stato realizzato in Largo Cavenaghi in una splendida e cocente domenica primaverile, che non ha deluso le aspettative nonostante il maltempo delle settimane precedenti.
Ai giovanissimi artisti, che sono accorsi numerosi accompagnati dai genitori, è stato proposto un percorso in 3 steps incentrato sulla conoscenza attraverso un’atmosfera di gioco, di importanti tecniche pittoriche del passato.
Il laboratorio, che ha ricalcato l’idea di “bottega d’arte” prevedeva l’insegnamento della fabbricazione dei gessetti, con acqua, tempere e pigmenti di colore, l’utilizzo della tecnica dello spolvero, ideale per l’affresco e usata dai più noti artisti come Michelangelo e Leonardo, e infine l’impasto della tempera ad uovo, necessaria per realizzare il lavoro finale, una copia del quadro “canestro di frutta” del Caravaggio.
I bambini si sono dimostrati curiosi e hanno saputo dare sfogo al loro lato più creativo e manuale, aiutati da mamma e papà per l’occasione provetti artisti, portando a casa a fine giornata il proprio personale lavoro.